Le cose belle del 2020

Sul fatto questo 2020 sia stato un anno di m….. che nessuno potrà dimenticare , credo siamo tutti d’accordo.

Ma dato che a lamentarsi non cambiano le cose, anzi a contrario, si rischia di diventare passivi e anche un pò noiosi, ecco il post di fine anno con tutte le cose belle che sono successe in Bottega.

Ho disegnato la copertina di un album

Nel luglio del 2019 Manuel Muzzu, bassista e grande amico, passa a trovarmi in laboratorio.

“Sto scrivendo un nuovo album, la copertina la farai tu”.

Manuel porta avanti diversi progetti musicali e suona in una band, perciò tra tutti gli impegni le tempistiche sarebbero dovute essere abbastanza dilatate, ma con l’arrivo della pandemia e tutti gli spettacoli sospesi, in pochi mesi il cd era pronto …e la copertina anche.

Manuel è un esempio di quando talento e passione sono il vero motore che porta alla realizzazione dei propri sogni, a dispetto di limiti, stereotipi e “diversità”.

Un incidente da bambino gli crea una disabilità alla mano sinistra, ma lui ama la musica e vuole suonare. Nessuna delle alternative che gli propongono lo convince e tenta l’ingresso al Conservatorio.

“Ci spiace, la tua mano non ti permette di eseguire gli esercizi con la tecnica che si usa qui, non sei ammesso”.

Ma lui ama la musica e vuole suonare. Appena diciassettene vola dalla Sardegna negli Stati Uniti, impara l’inglese e quando si sente pronto bussa alla porta di una prestigiosa scuola di musica.

“A noi non interessa come arrivi a fare gli esercizi, potresti suonare anche con i piedi, l’importante è la qualità dell’esecuzione, sei ammesso”.

Da allora sono passati tanti anni, una carriera fantastica, e in pieno lockdown , in questo funesto 2020, l’uscita del terzo album,

3 – ree, che porta la mia firma in copertina e che, ad oggi, sta riscuotendo un grande successo.

Manuel è anche il compagno di vita e di arte della meravigliosa Korin Podesva , la coreografa che ispirato il mio personaggio della Ballerina Cicciotta, ed ecco un’altra cosa bella del 2020…

Ha preso vita il progetto di un libro illustrato

Sempre durante lo stop forzato dei primi mesi dell’anno, ho avuto il grande piacere di incrociare su un un gruppo facebook Manuela Morara di teaspoons; uno scambio di commenti su un post, una videochiamata per presentarci, abbiamo iniziato a seguirci reciprocamente e in poco tempo abbiamo capito che tra le sue parole magiche e le mie illustrazioni c’era una bella sintonia.

Ci siamo sentite per tutta l’estate, scambiandoci idee e punti di vista e alla fine il nostro progetto condiviso ha preso vita: la Ballerina Cicciotta diventerà un libro, dedicato a tutte le bambine e i bambini che a dispetto di stereotipi e luoghi comuni imparano a dar voce alle loro passioni.

In trepidante attesa di una risposta favorevole della casa editrice, incrociamo le dita e speriamo di potervelo presentare al più presto!

Ho realizzato i quadri per la cameretta di Santiago

E cosa c’è di strano? ti starai chiedendo… E’ il tuo lavoro.

E’ vero, è quello che faccio sempre, ma ogni volta è un’emozione, e quando i genitori sono due amici che condividono la loro esperienza con te l’emozione è ancora più grande.

Sasha arriva qualche anno fa dal Venezuela, parla spagnolo e si ritrova dall’altra parte del mondo con una situazione lavorativa ben diversa da quella che le avevano prospettato e che l’aveva convinta ad iniziare una nuova vita qui.

Ma non si perde d’animo: auricolari nelle orecchie, ascolta allo sfinimento canzoni in italiano e apprende velocemente la nostra lingua; ha un carattere estroverso e tanta buona volontà, trova un altro impiego e in poco tempo tutti in paese impariamo a conoscerla e volerle un gran bene. Ma le cose cambiano e si ritrova nuovamente a fare i conti con una realtà che le va un pò stretta… sempre con il sorriso, decide di iniziare una nuova avventura e compra un biglietto, solo andata, per Barcellona.

Viene a salutarmi una sera d’estate, mi dice che da lì a qualche settimana andrà via dalla Sardegna…

Il destino però ha altri piani: incontra Mirko, si innamorano , decide di non salire su quell’aereo e restare con lui. Vederli insieme è una gioia, sembra incredibile che un oceano li divideva, la sensazione è quella che si conoscano da sempre.

Mettono su casa e con il passare del tempo arriva il desiderio di allargare la famiglia; ma la strada non è semplice, il bambino non arriva. E loro non si arrendono.

Con l’immancabile sorriso sulle labbra, affrontano insieme il problema, trovano il medico giusto, e cominciano un percorso che si conclude felicemente con l’arrivo di Santiago ad Agosto, sempre in questo pesantissimo 2020.

Mi hanno sempre resa partecipe della loro storia, e per l’arrivo di Santiago ho creato un ‘illustrazione che racchiude il loro colore preferito, il verde, e l’animale simbolo della loro storia, l’elefante. Non mi stancherò mai di ripetere che il vero valore aggiunto del lavoro artigianale è il fattore umano, e di essere grata perchè storie come questa me lo fanno amare ogni giorno di più.

Perciò saluto questo terribile 2020 portandomi dietro solo le cose belle, e mi tuffo nell’anno che arriva con la voglia di raccontarti, con i colori e i disegni, tante altre meravigliose storie di unicità e imperfezione.

Tu cosa mi dici? scrivi nei commenti quello che ti ha portato di bello il 2020…