
Da diverso tempo ormai faccio parte della Community MDM, creata su Facebook dalla “coltivatrice di successi” Gioia Gottini, che mi ha permesso di conoscere professioniste in gamba e determinate e avviare scambi e collaborazioni interessanti.
Oggi voglio parlarti di Ilaria di Engelorme.it , che ho incontrato proprio su questo gruppo e che mi ha colpito subito per i valori che animano il suo brand.
Ilaria produce e vende un prodotto molto particolare, Soffio, un materassino per la carrozzina di alta gamma, prodotto in Italia con una particolare attenzione alla qualità e alla sostenibilità ambientale dei materiali.
Mi sono incuriosita e ho chiesto ad Ilaria di raccontarmi come fosse arrivata a creare un brand con un prodotto così specifico.
Dalle nostre chiacchiere è venuta fuori l’intervista che ti propongo in questo post.
Conosciamoci un po… vuoi presentarti? Come sei arrivata a Engelor? Quali sono le tue esperienze precedenti?
Allora…. diciamo che la genesi di questa esperienza parte un pò da lontano, anzi, direi che il primo seme è stato gettato nel 2016 quando una situazione di particolare insoddisfazione lavorativa e nella vita privata mi hanno portata a farmi alcune domande… le domande giuste. In quel periodo ho imparato ad osservarmi e ad osservare il mio dialogo interiore e a scoprire, di conseguenza, tante cose che noi tendiamo a dare per scontate.
Il passo successivo non è stato immediato, diciamo che allora ho acceso solo la miccia, ma col tempo si è fatto progressivamente strada in me la voglia incontenibile di “fare” qualcosa, di plasmare con le mie mani, di curarmi di questo qualcosa come volevo io, secondo il mio gusto e le mie regole. Per anni ho creduto che fosse un desiderio come tanti, quasi un capriccio, ma la frustrazione che mi dava il confronto tra la realtà che vivevo è andata crescendo sempre di più e a tal punto che, venuto a conoscenza di un certo modello di business che ruotava intorno ad Amazon….si è fatta avanti l’idea, e nemmeno tanto esitante, di avviare un’attività imprenditoriale.
E cosi, grazie alla pazienza dei miei genitori, ho cominciato, con loro, l’avventura che ha portato alla nascita di Engelor.
Qual è il vostro punto di forza?

Direi la trasparenza e la volontà ferrea di dire la verità al
consumatore anche se può penalizzarmi.
Quando ho deciso di cominciare non avevo proprio idea di cosa fosse la brand identity o quale fosse la nostra mission, i nostri valori. In embrione c’erano solo i miei personali ai quali pensavo più che altro come una guida. E’ stato quando mi sono messa alla ricerca della mia nicchia di mercato che ho visto tante cose che non mi piacevano.
Un marasma di informazioni tecniche non corrette (per non dire scorrette) e una montagna di vere e proprie bugie su alcune cose. Per non parlare di prodotti descritti in un certo modo per motivi di SEO e poi in realtà fatti di altro materiale. Può sembrare ingenuo, il marketing è marketing verrebbe da dire. Si sa che ognuno tende a fare bello anche forzando un po’ il proprio prodotto…. Beh…si.. ma ritengo fino a un certo punto. Non fino a quello di prendere letteralmente in giro che compra. Ecco.
E’ cosi’ che ho deciso che in ogni caso avrei detto la verità anche a costo di venire penalizzata a causa delle mode del momento che portano noi consumatori a volte a bere tutto quello che ci dicono.
L’altro mio punto di forza è la cura del cliente. Li seguiamo molto. L’unico limite al momento per me sono le politiche molto restrittive di Amazon che non permettono l’instaurarsi di relazioni fuori dalla sua mediazione. Ma riesco comunque a soddisfare tutte le eventuali richieste e va bene così. Risolvere eventuali problemi con il mio prodotto, visto anche il costo molto elevato, è la cosa più importante. Lascio il resto a quando potrò diversificare i canali di vendita avendo così la possibilità di avere un contatto più caldo con le mie clienti.
Engelor produce a marchio proprio Soffio, un materassino per carrozzina neonato. Perché sei specializzata in un solo prodotto e per di più così particolare?

Diciamo che, a differenza di tante donne che hanno una particolare passione per un settore di mercato o per degli oggetti in particolare, nel mio caso la scelta del prodotto è stata legata in misura preponderante dal modello di business, legato alla commercializzazione su Amazon.
Io avevo chiare solo due cose. Volevo produrre oggetti di alta fascia per il dormire bianchi come la neve e da svenire al solo toccarli. La scelta sarebbe dipesa dall’esistenza di una adeguata domanda di mercato tale da consentire la sostenibilità del business compatibilmente con i costi di gestione logistica sulla piattaforma che mi ospita.
Mi sono messa alla ricerca e a un certo punto è arrivata l’idea di dedicarmi anima e corpo al settore dei materassini per carrozzina. Ho studiato e analizzato tutto quello che potevo sui bisogni e sulle necessità delle mamme che cercavano un prodotto per sostituire quello in dotazione alla loro carrozzina, ho raccolto tutti i motivi di malcontento sui prodotti acquistati e voilà, poco a poco è nato quello che poi sarebbe diventato Soffio.
Mi piace molto la filosofia che c’è dietro a “Soffio”, le vostre scelte riguardo alla sostenibilità e alla qualità: vuoi parlarcene e dirci se hai notato una nuova (e auspicabile) consapevolezza rispetto a chi acquista?

A dire il vero il mercato dei prodotti per l’infanzia è di per sé un settore in cui le persone sono molto attente a quello che acquistano. Special modo per prodotti che vengono direttamente a contatto con i bambini. Ad esempio il Made in Italy è ricercato e vissuto come una prova certa di qualità e sicurezza.
A me le problematiche ambientali stanno molto a cuore.
Chi volesse prendersi la briga di dare un’occhiata al mio blog se ne renderebbe facilmente conto dagli approfondimenti che dedico al settore tessile e alla storia della “genesi” di Soffio. Questa attenzione, nella testa delle mamme si unisce e a volte si sovrappone confondendosi, con l’aspetto non meno importante della sicurezza dei materiali e quindi della salute del loro bambino.
Sono in ogni caso due aspetti molto importanti e indubbiamente anche legati. Ma sono anche aspetti su cui il marketing lavora in maniera molto sottile e, a volte, scorretta. E credo che ci sia tanta strada ancora da fare.
Noi consumatori dobbiamo capire che non ci deve bastare quello che ci dicono. Dobbiamo anche cercare di capire se è vero e, ahimè, in certi casi se ha addirittura un senso una presunta proprietà che ci sbandierano. Mi rendo conto che ciò richiederebbe uno sforzo che a volte non è sempre agevole fare. Anche perché in rete di fuffa ce n’è tanta. Lo so. Dovremmo essere noi produttori e venditori a fare la nostra parte. A conciliare le esigenze di marketing con la correttezza e la trasparenza. Purtroppo è ancora un po’ una chimera… d’altra parte il mercato è spietato.
Io cerco di fare la mia piccolissima parte cercando di non dire cose false e di dare strumenti per aiutare i consumatori a filtrare, almeno nel mio settore, le informazioni che vengono date.
Il consumatore si è fatto più attento e devo dire che si stanno moltiplicando le piccole realtà imprenditoriali, soprattutto di donne, che stanno trovando nella qualità e nella trasparenza la loro specificità. Speriamo che il trend continui e che sia premiato dalla risposta dei consumatori.
Dove si possono acquistare il tuo materassino per carrozzina? Vendi solo in Italia o anche all’estero?
Per il momento le mamme possono trovare Soffio solo su Amazon, ma ho scelto di farlo su tutti i suoi market place europei, quindi Italia, Regno Unito, Francia, Germania, Spagna e, da ultimo, Paesi Bassi.
Ma il prossimo step sarà quello di provare a vendere direttamente sui miei canali. Purtroppo l’esperienza di acquisto su Amazon è molto mordi e fuggi. L’acquirente va per lo più di fretta e si aspetta di trovare le informazioni che cerca subito e semplicemente.
Il mio obiettivo è quello di creare invece un’esperienza di acquisto più “lenta” e “meditata”, quella che permette di riflettere e valutare, quella che permette l’instaurarsi di una relazione di fiducia e magari un colloquio genuino tra cliente e venditore. L’unica esperienza di acquisto che permette al consumatore di riappropriarsi del suo grande potere che è quello di scelta, quello di indirizzare con le sue decisioni le decisioni del mercato.
Quello che fa l’acquisto davvero consapevole così come voglio io.
E’ stata davvero una piacevole scoperta quella di Ilaria e del suo Soffio, e sono felice di averti presentato una giovane e detrminate imprenditrice con cui sento di avere tanti valori in comune.
Puoi trovare il contributo di Engelor .me anche nella mini raccolta “Arredare la cameretta: idee e suggerimenti per spazi e attività ispirati al metodo Montessori” che puoi scaricare dalla pagina segreta del sito della Bottega.
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